Smart City

Viviamo in un mondo urbano in cui le città ospitano oltre metà della popolazione mondiale che produce circa l’80% del PIL; nei prossimi decenni nelle grandi megalopoli si concentrerà una larga parte della popolazione e della produzione globale. Anche le città medie e medio piccole cresceranno d’importanza. L’aumento della mobilità sociale creerà meccanismi competitivi per le città. Quelle che riusciranno ad offrire la migliore qualità della vita e le migliori condizioni per l’attività economica cresceranno più rapidamente. Nel futuro, le politiche per le città dovranno necessariamente essere al centro dell’Agenda dell’Unione Europea e dei governi degli Stati Membri.

In Italia, il peso della spesa pubblica risulta sempre più difficile da sostenere. Vanno aggrediti gli sprechi. E’ necessario ridurre la spesa inefficiente e migliorare la qualità della spesa necessaria. Su questo fronte l’utilizzo di tecnologie avanzate e di sistemi integrati all’interno delle città potrà garantire risparmi ingenti per le Amministrazioni Locali, ridurre il costo dei servizi pubblici e della spesa per infrastrutture sociali, senza ridurre la qualità, anzi aumentandola.

 

Una Smart City (città intelligente) è un luogo che sa parlare ai cittadini attraverso le tecniche più innovative e la tecnologia applicata.

Coinvolge un insieme di strategie di pianificazione urbanistica tese all’ottimizzazione e all’innovazione dei servizi pubblici così da mettere in relazione le infrastrutture materiali delle città «con il capitale umano, intellettuale e sociale di chi le abita» grazie all’impiego diffuso delle nuove tecnologie della comunicazione, della mobilità, dell’ambiente e dell’efficienza energetica, al fine di migliorare la qualità della vita e soddisfare le esigenze di cittadini, imprese e istituzioni.

La visione proposta è quella di una riqualificazione del contesto urbano conciliando la migliore qualità della vita per il cittadino mediante l’uso dell’innovazione tecnologica resa usufruibile nella quotidianità urbana e la gestione dei singoli progetti smart richiesti e proposti dalle singole amministrazioni comunali.

 

Come è possibile? E’ possibile grazie alla tecnologia e all’innovazione. L’applicazione di nuove tecnologie crea, infatti, circoli virtuosi. Aumenta la qualità della vita e il dinamismo economico. Accresce il PIL e la soddisfazione dei cittadini. Per fare tutto questo sono necessari investimenti, anche ingenti, investimenti, quindi, innovazione anche nelle modalità di finanziamento dei nuovi interventi. E’ necessario riuscire ad incanalare risorse del risparmio di lungo periodo e capitali privati nella realizzazione delle opere. Stiamo entrando in una fase nuova nella quale l’innovazione tecnologica e finanziaria dovranno giocare un ruolo centrale.

L’innovazione è la nostra scelta, la nostra sfida, la nostra bussola. Ma se non cresce un ambiente sociale aperto, curioso, favorevole al cambiamento, se non matura una coscienza nuova dei nostri doveri nei confronti della terra, del mare, del cielo e delle persone, l’innovazione rischia di essere solo una retorica, una specie di magia a cui deleghiamo la soluzione dei nostri problemi.

Innovazione è cambiare il nostro sguardo sulla realtà, connettere la politica con i saperi e le competenze specialistiche, riorganizzare i modelli di gestione amministrativa delle comunità, rendere trasparente ed efficiente la macchina pubblica, stimolare la domanda e l’offerta di formazione e cultura, convertire l’economia nel senso della sostenibilità sociale e ambientale, coltivare nella vita privata e nella vita collettiva una nuova etica della responsabilità. L’innovazione ci aiuta a far crescere un sistema produttivo competitivo e di qualità. Ci aiuta ad accogliere il futuro.

Le idee progettuali si propongono di individuare una declinazione locale del paradigma delle smart cities and comunities, con interventi che dovranno caratterizzarsi per l’uso della tecnologia digitale e per l’attivazione di reti di relazioni in grado di operare in un ambiente altamente cooperativo. L’intento è quello di connettere la diffusione di contenuti, applicazioni e servizi digitali avanzati con la sperimentazione della pratica della “comunità intelligente” quale sistema territoriale sostenibile. In questo modo si intende favorire lo sviluppo di reti funzionali capaci di utilizzare al meglio le opportunità offerte dalle nuove tecnologie per interpretare, in modo condiviso e partecipato, la vocazione di un territorio all’interno del panorama internazionale, promuovere stili di vita più sostenibili e generare nuovi processi di sviluppo dal basso per una effettiva inclusione di tutte le fasce di popolazione.

Ma che cos’è – concretamente – la Smart City?

La Smart City è una proiezione astratta di comunità del futuro, un perimetro applicativo e concettuale definito da un insieme di bisogni che trovano risposte in tecnologie, servizi e applicazioni riconducibili a domini diversi: smart building, inclusion, energy, environment, government, living, mobility, education, health, e molto altro ancora.


La Smart City è quindi in primo luogo una collezione di problemi rilevanti da affrontare e di idee per risolverli, un insieme di modelli di inclusione, di regole di ingaggio tra sistema pubblico e privato, di nuova strumentazione finanziaria, di innovazione nella Pubblica Amministrazione, di procedure di procurement, di azioni di semplificazione e trasparenza, di regolamentazione, su cui la Pubblica Amministrazione sappia formulare promesse credibili nel medio periodo.

Al centro della sfida vi è la costruzione di un nuovo genere di bene comune, una grande infrastruttura tecnologica e immateriale che faccia dialogare persone e oggetti, integrando informazioni e generando intelligenza, producendo inclusione e migliorando il nostro vivere quotidiano.

 

Quella della Smart City è un’opportunità che le Pubbliche Amministrazioni Italiane tendono oggi ad interpretare in modo bivalente. Da un lato la volontà di intercettare le potenzialità offerte dal grande programma comunitario Smart City, che metteranno a disposizione delle città europee ingenti risorse nei prossimi anni, dall’altro un’occasione per costruire nuove ipotesi strategiche del futuro delle singole città ed offrire agli investitori privati una prospettiva credibile e stabile nel medio periodo.

La nostra visione delle Smart Cities ha come obiettivo quello di coniugare soluzioni e servizi basati sull’utilizzo di una piattaforma informatica digitale-intelligente “NleGroupNet”, la visione proposta è quella di un rinascimento urbano che concilia migliore qualità della vita per il cittadino attraverso l’uso dell’innovazione tecnologica la quale viene resa usufruibile nella quotidianità urbana.

 


AMBITI DI SMART CITY

 

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Smart Mobility & Transport

Smart Energy

Smart Government

 


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R&S Smart City della New Live Engineering srl